Quo Vadis? Il futuro del vino al Merano WineFestival
5 giornate di festival, più di 1000 espositori, oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella WineHunter Area, oltre 5400 WineHunter Awards, 39 masterclass, 32 showcooking e 6 talk al Summit “Quo Vadis?”. Questi i numeri della 33ma edizione del Merano WineFestival, che torna dall’8 al 12 novembre con un programma ricco di novità.
Al via il venerdì con la giornata dedicata a bio&dynamica & more, che dà spazio a 160 produttori italiani di vini biologici, biodinamici, SQNPI, Equalitas, Piwi, anfora e underwater, l’apertura della GourmetArena nella cornice liberty del Kurhaus con 130 aziende tra food spirits e beer e il Mercato della Terra Slow Food. In serata, le premiazioni dei WineHunter Award Platinum, che sveleranno le eccellenze enogastronomiche protagoniste della Guida The WineHunter 2024, e la novità delle WineHunter Stars.
Da sabato 9 a lunedì 11 le giornate centrali di The Festival, con la presenza di 330 aziende vitivinicole italiane e 110 internazionali; infine, martedì 12 è la giornata all’insegna delle bollicine di Catwalk Champagne&More, con 120 eccellenze selezionate tra maison di Champagne e produttori italiani di metodo classico. E poi showcooking, eventi collaterali, presentazioni e masterclass, tra cui i 4 appuntamenti con “Intrecci di Vite” al Castello Principesco. Con WH Ambassador Exclusive Lounge e WH Buyers’ Club, Merano WineFestival si fa sempre più internazionale, in un connubio armonioso tra eleganza, cultura e business.
Durante la cena di gala di venerdì 8 novembre, il Kurhaus ospiterà la premiazione delle WineHunter Stars: il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher consegnerà il riconoscimento a 7 personalità di spicco nel mondo del vino. La celebre cantautrice rock Gianna Nannini riceverà la WineHunter Star come Wine Producer, Oscar Farinetti sarà premiato come Communication Star. Viviana Varese, chef e imprenditrice della ristorazione, riceverà il premio Food Star. Come miglior Winemaker sarà premiato Riccardo Cotarella, mentre alla giornalista Anna Scafuri, caposervizio del Tg1 Economia andrà la WineHunter Star come Wine & Food Journalist. Stefano Vitale sarà premiato come miglior Wine Artist per le illustrazioni delle etichette di Donnafugata. A Valentina Bertini, infine, il premio come miglior Wine Manager.
Novità del 2024 sono i 4 appuntamenti esclusivi “Intrecci di Vite”, nell’affascinante scenario del Castello Principesco di Merano. Protagonisti tra gli altri Maurizio Zanella, fondatore di Ca’ del Bosco, e Vittorio Moretti di Bellavista, Donatella Cinelli Colombini, fondatrice del Movimento del Turismo del Vino, il Barone Francesco Ricasoli, Silvio Jermann e il celebre winemaker Hans Terzer.
Tema centrale della 33^ edizione del Merano WineFestival è l’interrogativo “Quo Vadis?”, un quesito che riguarda tutti gli attori del settore vitivinicolo, e più in generale agricolo, messi a dura prova da molteplici sfide quali la crisi climatica, la sostenibilità ambientale, il calo dei consumi, l’apertura a nuovi mercati internazionali e alle nuove generazioni di consumatori. Tematiche all’ordine del giorno che saranno affrontate nel summit “Respiro e Grido della Terra” composto da sei incontri nei quali avviare un confronto sulla direzione che sta prendendo il mondo del vino con approfondimenti scientifici sulle strategie di adattamento della viticoltura al clima che cambia, sui vini da varietà di uve resistenti, sulle innovazioni in tema di viticoltura e agricoltura sostenibile. A conclusione del summit sarà redatto un Manifesto che sintetizzerà i contributi emersi durante gli incontri tematici, tracciando alcune direttrici per l’evoluzione del comparto enogastronomico.