Presentata la sesta edizione di Milano Wine Week
Si è tenuta all’Excelsior Hotel Gallia la conferenza stampa di presentazione della Milano Wine Week 2023, il grande evento italiano dedicato alla promozione, al racconto e all’esperienza del vino. La sesta edizione della kermesse, che animerà il capoluogo lombardo dal 7 al 15 ottobre, presenta un palinsesto ricco di format innovativi e di attività coinvolgenti – per un’esperienza immersiva nel mondo del vino senza eguali – rivolto sia ai professionisti più qualificati che ai consumatori e gli appassionati.
L’agenda avrà il suo quartiere generale nella storica sede di Palazzo Bovara (Corso Venezia, 51) che, oltre ai consueti appuntamenti dedicati agli operatori, aprirà le porte anche al pubblico con una serie di iniziative, tra cui walk around tasting e masterclass nazionali e internazionali, che mettono in contatto operatori, buyer e giornalisti italiani ed esteri con gli operatori dei più importanti mercati vinicoli mondiali. La Milano Wine Week 2023 vede il coinvolgimento di consorzi, organizzazioni e centinaia di aziende provenienti da tutta Italia, ma anche realtà extra-settore, istituzioni, associazioni di categoria e, soprattutto, il pubblico finale: l’edizione di quest’anno si caratterizza infatti per un format dall’approccio fortemente immersivo, improntato al coinvolgimento dei consumatori tramite esperienze che calano il vino nella realtà cittadina e attività esclusive.
Ritorna anche l’Enoteca di MWW (Phyd, Via Tortona 31), dove troveranno spazio banchi d’assaggio e postazioni presidiate dagli stessi produttori e, grazie all’ausilio delle Wine Emotion – un dispenser per la degustazione di vino al calice -, i visitatori avranno la possibilità di degustare e acquistare un’accurata selezione di referenze, in autonomia o seguiti da sommelier specializzati, con anche la possibilità di prenotare esperienze speciali, come i tavoli dei vignaioli e i momenti di coinvolgimento del pubblico a cura di Fisar e Vinhood.
Il Presidente di Milano Wine Week Federico Gordini ha spiegato: “Milano Wine Week si adegua ai tempi in funzione del mondo del vino che evolve e degli scenari internazionali. Il nostro obiettivo, con progetti sempre più focalizzati, è quello di diventare una manifestazione vinicola di riferimento per il mondo della ristorazione attraverso iniziative sempre più mirate. Il focus sul mondo dei professionisti è molto importante soprattutto perché siamo in una fase nella quale, parlando di sala e di servizio, abbiamo bisogno di lanciare tanti messaggi anche rispetto alla formazione di nuove leve che possano raccogliere un’importantissima eredità dell’ospitalità italiana. Accanto alle opportunità per i professionisti crescono in maniera considerevole le attività consumer, momenti per entrare in relazione con i consumatori in maniera decisamente innovativa.”
“Avremo anche dei momenti di riflessione – ha concluso Gordini – perché ci sono tanti dibattiti nel mondo del vino sulle prospettive future, dall’etichettatura alla promozione internazionale, senza dimenticare i cambiamenti climatici sempre più forti. C’è un’evoluzione, una contrazione del mercato a livello generale, ma noi crediamo che siano proprio questi i momenti in cui dobbiamo fare ancora di più dal punto di vista della promozione, dell’educazione del consumatore e della creazione di connessioni forti.”
Tanti gli appuntamenti divenuti ormai eventi ormai tradizionali all’interno della manifestazione. Milano Wine Week si aprirà per il sesto anno consecutivo con il brindisi inaugurale ad accesso libero, in programma per sabato 7 ottobre, alle ore 18.00, in Piazza Tre Torri, in collaborazione con il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC. Nello stesso giorno, alle ore 10.30, il Superstudio Maxi di via Moncucco 35 ospiterà la conferenza stampa di presentazione della Guida Slow Wine 2023, in collaborazione con Slow Food, cui seguirà, alle ore 14.30, un Walk Around Tasting con i produttori recensiti nella pubblicazione.
Molte anche le novità particolari della sesta edizione. Milano Wine Week si fa sempre più specchio dei tempi ed è per questo che la manifestazione tributerà un doveroso omaggio a Marisa Leo – già responsabile marketing e comunicazione in una grande cantina cooperativa siciliana, uccisa nei giorni scorsi dal suo ex compagno – con una speciale masterclass a cura dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, in programma per mercoledì 11 ottobre, alle ore 20.30, a Palazzo Bovara. Il ricavato della vendita dei biglietti andrà a sostegno dell’associazione Palma Vitae di Partanna (TP), che anche Marisa supportava.
Martedì 10, invece, a Palazzo Bovara, andrà in scena il Sardegna Day, con un fitto programma di masterclass in cui le più importanti aziende del territorio isolano presenteranno i propri prodotti al pubblico di buyers, distributori, esperti e stampa di settore, ma anche una conferenza sull’elevato potenziale del territorio vinicolo sardo e un grande Walk Around Tasting dedicato al pubblico, entrambi in collaborazione con Regione Sardegna. Altri appuntamenti di rilievo sono il Walk Around Tasting “Armonie senza tempo”, in collaborazione con il Consorzio di Tutela Lugana DOC, che analizzerà il successo della denominazione e il legame con il turismo sul Lago di Garda (venerdì 13 ottobre).
Enoteca Regionale Emilia Romagna, oltre a gestire 4 corse del Wine Bus, organizza anche una serata presso l’Enoteca di MWW. Venerdì 13 ottobre salirà sul palco a Palazzo Bovara Luca D’Attoma con masterclass dedicate a 10 aziende selezionate dal grande enologo, che farà degustare etichette di tutta Italia nate dalla sua consulenza. Novità di quest’anno è anche il format “Degustando” che, martedì 10 ottobre, nel tunnel del Nhow Hotel di via Tortona, riunirà 10 top chef con le loro ricette proposte in abbinamento ad altrettanti produttori di vino in un’atmosfera conviviale.