Morellino di Scansano: ritratto del consumatore
Nella ricerca “Italy Landcapes 2020”, l’agenzia Wine Intelligence ha tracciato l’identikit del consumatore di Morellino di Scansano DOCG in Italia , prendendo in esame anche le prospettive del consumo di vino nel Belpaese a seguito del COVID-19.
La ricerca ha monitorato gli acquisti dei consumatori regolari di vino nello stivale nei primi mesi del 2020 e il Morellino di Scansano è risultato una tra le denominazioni più conosciute, di essere diffuso particolarmente nel centro-nord del Paese e consumato soprattutto nella fascia tra i 34 e i 44 anni.
Secondo la ricerca, il vino toscano ha un “alto tasso di conversione in acquisto”. Almeno 3 conoscitori del vino maremmano su 10 lo cercano, acquistandolo, un dato considerato positivo dal Consorzio Tutela del Vino Morellino di Scansano visto che nella classifica stilata dagli statunitensi “si trovano denominazioni che producono quantitativi decisamente superiori rispetto alla nostra.”
Per quanto riguarda i canali di vendita, il Morellino di Scansano è conosciuto e acquistato sia nella grande distribuzione organizzata, in particolar modo nei supermercati, ma anche nei negozi specializzati e – in misura superiore alla media – direttamente nelle aziende vinicole, un canale sempre più amato dagli appassionati.
Emerge infine, come il consumatore di Morellino di Scansano dedichi un’attenzione superiore alla media al tema del biologico, oltre ad altri aspetti correlati alla sostenibilità. Tra coloro che hanno acquistato il Morellino di Scansano, infatti, oltre il 30% manifesta una particolare attenzione per i vini biologici, contro un 21% di media.