Emilia Romagna: 5,7 mln per promozione vini
Due progetti presentati da Enoteca Regionale Emilia Romagna alla fine dello scorso anno sono risultati ammissibili a contributo per la Campagna 2021 OCM Vino – misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”, deliberata dalla Giunta Regionale.
In totale si tratta di oltre 5.790.000 Euro che serviranno ad aumentare la competitività dei produttori del settore vitivinicolo con azioni di informazione e promozione dei vini indirizzate verso nazioni al di fuori dell’Unione Europea. Nel dettaglio i Paesi target saranno: Albania, Australia, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Filippine, Giappone, Messico, Regno Unito, Russia, Singapore, Thailandia, Ucraina, USA e Vietnam.
Il contributo rappresenta circa il 60% dell’importo dei 9,6 milioni di € complessivi di spesa ammessa per i due progetti e riguarderà gli investimenti dal 1 Aprile al 31 Dicembre 2021.
“In considerazione del fatto che tutte le fiere del 2020 sono saltate – sottolinea Giordano Zinzani, Presidente dell’Enoteca Regionale – e che ancora non è chiaro cosa accadrà ai principali eventi internazionali in questo 2021, a parte quelli che hanno già rimandato al prossimo anno, questo finanziamento potrà rappresentare una buona leva per le nostre aziende socie per riprendere e rafforzare l’attività di promozione all’estero. È infatti fondamentale fare squadra e ricordare al mondo i vini dell’Emilia-Romagna. Perché i nostri produttori, nonostante le difficoltà contingenti del periodo, non hanno mai smesso di lavorare con professionalità e passione e sono in grande fermento per affrontare al meglio il futuro.”
Oltre alla promozione verso i Paesi Terzi, Enoteca Regionale ha anche contribuito all’ottenimento di finanziamenti per “Attività di promozione e informazione da gruppi di produttori sui mercati interni”, nell’ambito del PSR (Programma di Sviluppo Rurale) della Regione Emilia-Romagna. I destinatari di questi finanziamenti sono il Consorzio Vini di Romagna e il Consorzio Tutela vini Doc Colli Piacentini, per un importo di sostegno di oltre 153 mila euro a fronte di investimenti per circa 220 mila euro complessivi.