Arriva “Mosto…il succo delle storie”
Conto alla rovescia alla cantina Poderi dal Nespoli per “Mosto (il succo delle storie)”, appuntamento con la 4^ edizione del festival di narrazione prodotto e ospitato dalla azienda romagnola con la direzione artistica dell’autore Matteo Fravaia, in programma il 4 e 5 settembre.
Due serate tra arti e mestieri della narrazione il cui tema di quest’anno sarà il “Moto Perpetuo”. Ospiti d’onore il filosofo e sociologo Umberto Galimberti e lo scrittore Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega.
È una storia antica quella che lega l’arte del racconto e il mondo del vino. Temi arcaicamente legati alla ritualità della vita che diventa storia e talvolta mito attraverso il racconto tramandato. Dalla volontà di ritornare a questa antica forma di socializzazione e di condivisione diretta, l’imprenditore Marco Martini e la cantina Poderi dal Nespoli, nel 2017 hanno ideato la rassegna “Mosto (il succo delle storie)”. Il nome scelto è un trait d’union tra due mondi: il mosto infatti è l’estratto dell’uva e insieme il succo delle storie narrate durante il festival. Nel mondo vitivinicolo il mosto è il momento di passaggio dall’uva al vino e così in ambito narrativo il racconto rappresenta un momento di transizione per l’uomo, che ne esce arricchito e trasformato rispetto a ciò che era prima.
Dedicato al “Moto Perpetuo” il festival 2020 si svolgerà in due serate di incontri e racconti. Venerdì 4 settembre alle 20.30 il filosofo e sociologo Umberto Galimberti si confronterà con Daniela Collu, conduttrice e autrice radiofonica e televisiva, su “L’inesauribile energia delle emozioni”, mentre alle 22.00 lo scrittore Sandro Veronesi dialogherà con il direttore artistico del festival Matteo Caccia, autore e conduttore radiofonico sul tema “Il moto perpetuo del Colibrì”. Sabato 5 settembre alle 18.00 Ketty Magni, scrittrice di romanzi storici a sfondo culinario, presenterà il suo libro “Artusi, il bello e il buono” pubblicato a 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi. In dialogo con lei Laila Tentoni, presidente del museo Casa Artusi di Forlimpopoli. Alle 20.30 la poetessa e scrittrice Mariangela Gualtieri si esibirà in “Nostalgia delle cose impossibili”, spettacolo incentrato sul potere della parola e, alle 22.00 la chiusura del festival sarà lasciata a “Il racconto del quotidiano: il flusso discontinuo e inarrestabile del digitale” con Daniela Collu, Lorenzo Pregliasco, Matteo Bordone e Imen Boulahrajane.
L’anteprima del festival “Mosto (il succo delle storie)” è in programma per giovedì 27 agosto alle 21.00 e avrà per protagonisti Paola Barbato e Matteo Bussola, compagni nella vita ed entrambi scrittori seppure in ambiti diversi. Per l’occasione i due dialogheranno con il giornalista Corrado Ravaioli in “Storie di amore e di paura”, raccontando i propri libri e forse qualcosa in più sul loro cammino insieme.