“A tavola con il Nobile 2024”, vince Gracciano
Faraona in Salmì marinata al Vino Nobile di Montepulciano. Con questo piatto, la Contrada di Gracciano si è aggiudicata l’edizione 2024 del premio enogastronomico A Tavola con il Nobile – sfida ai fornelli ideata dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano con il giornalista del Tg2, Bruno Gambacortil, promossa in collaborazione con il Magistrato delle Contrade della città – concluso ieri con la premiazione delle migliori ricette preparate dalle otto contrade del Bravìo delle Botti (corsa per le vie del centro storico di Montepulciano, quest’anno il 25 agosto). Una giuria composta da giornalisti valuta il piatto che meglio si accosta al Vino Nobile di Montepulciano
Il tema di questa edizione è stato quello de “Gli animali pennuti dell’aia” con ricette declinate nelle seconde portate. Sul podio, al secondo posto la Contrada di Voltaia con la ricetta Faraona all’Uva, mentre al terzo posto la contrada di Coste con la Faraona in Palmo di Re: la sfida nobiliare di Montepulciano.
«Questo Premio, ormai ultraventennale, rientra nel nostro modo di promuovere Montepulciano attraverso le sue eccellenze – ha commentato il Vicepresidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Luca Tiberini – a partire dal Vino Nobile di Montepulciano, naturalmente, ma coniugato alla tradizione storica della gastronomia, delle manifestazioni, come il Bravìo delle Botti e di tutto quello che definiamo un “Sistema Montepulciano”».
Giurati speciali quest’anno. Oltre ai giornalisti “specializzati” provenienti da tutta Italia, guidati da Bruno Gambacorta, ideatore del premio e della rubrica del Tg2 Eat Parade, in qualità di Presidente e Aldo Fiordelli nel ruolo di Direttore tecnico, questa edizione ha visto anche la presenza di due giurati d’eccezione, che insieme a Tinto, conduttore di Camper su Rai1 e storica voce di Decanter su Radio2 Rai, hanno anche animato la premiazione. Si tratta di Angela Rafanelli, ex Iena e conduttrice di Linea Verde e altri fortunati programmi Rai, e Mauro Casciari, anche lui ex Iena e braccio “sinistro” del programma di Fiorello Viva Rai 2, oltre che voce di RDS.
L’albo d’oro del premio. Collazzi (cinque vittorie), Talosa (cinque vittorie), Voltaia (quattro vittorie), San Donato (tre vittorie), Gracciano (due vittorie), Cagnano, Poggiolo e Coste (in ex-aequo nel 2012).
Il Bravìo delle Botti. È la sfida tra le otto contrade del paese, Cagnano, Collazzi, Le Coste, Gracciano, Poggiolo, San Donato, Talosa e Voltaia, dislocate tutte lungo il centro storico facendo rotolare delle botti di circa 80 Kg ciascuna, lungo un percorso in salita di oltre un chilometro. Le botti sono spinte da due atletici “spingitori”, mentre il percorso della gara si snoda tra le suggestive vie del centro storico della città poliziana fino all’arrivo situato sul sagrato del Duomo in Piazza Grande. La corsa si correrà nel 2024 domenica 25 agosto e per tutta la settimana le contrade saranno aperte per far assaggiare anche i piatti in gara, i quali saranno accompagnati a serate suggestive che ripercorreranno i 50 anni di una manifestazione che è la storia di Montepulciano, con le sue tradizioni e le sue peculiarità.