L’Orcia Wine Festival torna in scena dopo la pandemia
Da oggi al 26 aprile, a San Quirico d’Orcia si svolgerà l’XI edizione dell’Orcia Wine Festival, una mostra mercato con in vetrina i vini dell’Orcia Doc, promossa dal Comune di San Quirico d’Orcia, in collaborazione con il Consorzio del Vino Orcia.
Dopo due anni di stop per la pandemia, alle 12, le 20 aziende presenti apriranno ufficialmente i banchi di assaggio all’interno delle suggestive sale dell’edificio storico barocco Palazzo Chigi Zondadari, imponente struttura in pietra dell XVII secolo.
La Val d’Orcia è stata riconosciuta nel 2004 come patrimonio Unesco. Ogni anno, in questa zona si registrano in media circa 1,4 milioni di presenze turistiche; molti sono anche gli stranieri – parte dei quali ha case di proprietà – e non a caso il 65% delle aziende vitivinicole dell’Orcia Doc è impegnata anche nell’ospitalità con un agriturismo o un servizio di ristorazione (solo nel 2021 hanno soggiornato in strutture ricettive del territorio 515 mila persone, senza contare i giornalieri di passaggio).
“Dopo un prologo a Roma, il 21 aprile, in collaborazione con la Fondazione italiana sommelier, la nostra denominazione è pronta ad accogliere i tantissimi turisti che per il ponte del 25 aprile saranno presenti nel territorio dell’Orcia Doc – spiega Donatella Cinelli Colombini, presidente del Consorzio di tutela – finalmente potremo tornare a farlo in presenza, in uno dei posti più suggestivi del mondo, tra palazzi storici, paesaggi mozzafiato, sapori incredibili, perché questo è il valore e insieme l’unicità della nostra denominazione.”
Oltre alla possibilità per tutti di visitare direttamente le cantine della denominazione, il calendario delle iniziative comprende moltissimi assaggi, quelli ai tavoli dei produttori oggi, domani e lunedì dalle 12,30 alle 19, e quelli guidati dai degustatori Onav con tre temi diversi: doppia annata dello stesso vino, biodinamico e biologico, novità e sperimentazioni. Ad esse si aggiunge la masterclass guidata da Davide D’Alterio vice campione italiano 2021 e Ambasciatore italiano del Sangiovese.
Per i wine lovers sportivi ci saranno escursione in bici alla Cappella di Vitaleta con assaggio di tre vini. Oppure trekking da San Quirico a Bagno Vignoni con assaggio di tre vini Orcia. Domani, in programma il saluto dei quartieri del Barbarossa, con sbandieratori in costume storico, lungo le strade di San Quirico. E ancora musica e poesia dedicata al vino. Gli amanti del bel canto troveranno inoltre l’Unione Corale Senese con pillole di “vino nella lirica” e, in altri momenti, un tenore. Per i bambini e gli adulti ci saranno dei laboratori di cucina locale. Ancora in chiave giocosa la caccia al tesoro nei vicoli di San Quirico per imparare in modo divertente la storia e le tradizioni locali. Non mancherà inoltre la tradizionale cena a Palazzo Chigi, in programma per il 24 aprile, in collaborazione con Tiziana Tacchi del ristorante “Il Grillo è buon cantore” di Chiusi, premiato da Slow Food come migliore ostessa d’Italia. Martedì 27 aprile, inoltre, si terrà la degustazione del vino Orcia ai tavoli dei produttori sarà riservata agli operatori del territorio.