Premio Casato Prime Donne, XXIII edizione a Montalcino
Sabato 14 settembre 2024 torna il Premio Casato Prime Donne a Montalcino, un appuntamento che coincide con l’inizio della vendemmia del Brunello. La raccolta, se il meteo sarà favorevole, si prospetta eccellente e abbondante come quelle leggendarie 2010 e 2019. Con il nuovo clima, le viti di Sangiovese, trovano infatti il loro miglior equilibrio quando il terremo è ben idratato e l’estate è caldo-arida. Ottimi auspici per la cantina Casato Prime Donne, la prima in Italia con un organico tutto femminile, che finanzia il Premio Casato Prime Donne.
La cerimonia della XXIII edizione si terrà sabato 14 settembre nel Teatro degli Astrusi a Montalcino e si concluderà, nel pomeriggio, alla Fattoria del Colle, quando Sua Eminenza Cardinale Augusto Paolo Lojudice Arcivescovo di Siena, benedirà la nuova ambulanza della Misericordia di Sinalunga dedicata a Carlo Gardini, marito di Donatella Cinelli Colombini recentemente scomparso.
La “Prima Donna” 2024 è Maria Canabal un personaggio carismatico dell’universo femminile del food and wine con il suo Forum Parabere che ogni anno riunisce 400 donne di tutto il mondo per creare empowerment. Nel 2015 Maria Canabal è stata riconosciuta tra le “Most Influential Women in Gastronomy” e i suoi libri di cucina sono stati premiati dai Gourmand Cookbooks Awards come “Migliori al mondo”.
Nelle sezioni giornalistiche del Premio Casato Prime Donne, relative a chi promuove Montalcino e i suoi vini vincono due dei maggiori portali dell’enologia nazionale: Alessandro Regoli e Irene Chiari di “WineNews”, Loredana Sottile e Gianluca Atzeni di “Trebicchieri” settimanale economico del Gambero Rosso che riceve il Premio del Consorzio Brunello. Insieme a loro il “Premio Speciale della Giuria” è andato a “Linea Verde” storico programma di RAI 1 per la puntata dedicata a “I Gioielli della Terra di Siena”, premio quest’ultimo che sarà devoluto in beneficenza.
Per decisione unanime della Giuria l’edizione 2024 è dedicata a Francesca Colombini Cinelli che ha fondato il Premio deceduta nel 2022. Della Giuria fanno parte: Donatella Cinelli Colombini (Presidente), Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri, Daniela Viglione e la Giuria d’Onore Silvio Franceschelli Sindaco di Montalcino e Fabrizio Bindocci Presidente del Consorzio del Brunello.
Il Premio Casato Prime Donne comprende un incubatore di talenti giovanili finalizzato alla valorizzazione dei giovani capaci di suscitare emulazione fra i propri coetanei. Un modo di intervenire direttamente sul territorio utilizzando la visibilità e i contatti del premio per stimolare fra i giovani la consapevolezza di quanto sia importante coltivare il proprio potenziale per far crescere sé stessi e gli altri.
Quest’anno l’incubatore ha riguardato l’artista Luigi Corbini, gli studenti della classe 4° A dell’Istituto Agrario Bettino Ricasoli e del Liceo Linguistico Lambruschini di Montalcino, il comunicatore Massimiliano Manetti dell’Università di Siena, il pasticcere Andrea Sacchetti della Pasticceria Nuovo Mondo di Prato e 3 orafe del LAO Jewellery School di Firenze: Martina Bianchi, Beatrice Campagna e Asia Roccazzella.